top of page

LA COSCIENZA - 生きる

abitudinizen



Lavorare sulla propria coscienza è il primo passo per stare meglio.


Sono finalmente arrivato al mio rifugio di montagna a 2'000 metri dove rimarrò per 6 mesi. Oggi piove quindi ho del tempo da dedicarti e scriverti. Stamattina mi sono alzato alle 6.00 e sotto la pioggia ho praticato gli 8 pezzi di seta insegnati dal Maestro di Taichi in monastero, prima di dedicarmi al taglio della legna. Durante la pratica a volte arrivano delle intuizioni, dei concetti e stamattina è uscito l’argomento della coscienza che nello Zen richiama la Buddhità.

In questo periodo storico avere una sana spiritualità consente di essere centrati su se stessi, essere meno in balia delle preoccupazioni diventando più forti.

In questa Zen Letter vediamo insieme brevemente questo argomento, so che il tempo è poco per tutti quindi vediamo insieme in concetto in modo Smart Zen con un esercizio veloce Zen Practice.

1. SMART ZEN: BUDDHITÀ

Sentiamo spesso parlare di Buddhismo e di Zen, ma in cosa consiste realmente. Iniziamo a conoscere le parole dello Zen, iniziamo con Buddhità.

La BUDDHITÀ

  • Non è altro che il risveglio della coscienza dell’essere umano.

  • Ogni persona ha l’essenza di Buddha già fin dalla nascita.

  • Il problema non è quello di "acquisire" la Buddhità, ma di prendere coscienza di avere già il risveglio interiore, occorre solo rispolverarlo, allenare la mente e riscoprire la propria coscienza nella vita quotidiana.

Ma perché occuparci della nostra coscienza? Perché non vivere semplicemente così in modo casuale?

Perché per sentirci Esseri Umani Completi dobbiamo attingere alla nostra parte spirituale, per sentirci meglio, per iniziare ad avere una visione più ampia e più matura della vita.

Per non vivere in modo CASUALE ma CAUSALE. Vivendo non a caso ma per una causa, per uno scopo o per più scopi.

2. ZEN PRACTICE: esercizio introduttivo sulla Coscienza.

Esercizio di allenamento della Coscienza.

  • Semplicemente seduto, poniti in un luogo tranquillo.

  • Effettua tre respiri nel torace per lasciare andare le tensioni. Inspira gonfiando la cassa toracica contando fino a 4 e poi lascia andare di colpo.

  • Poi fai tre respiri nell’addome per centrarti. Inspira nell’addome come per gonfiare un palloncino posto sotto l’ombelico per 4 secondi e poi rilascia naturalmente.

Inizia ad approfondire:

  1. Descriviti in tre parole.

  2. Chiediti se la tua personalità è cambiata dall'infanzia.

  3. La tua personalità, la tua coscienza è influenzata dall’ambiente familiare?

  4. Quali qualità ammiri di più in te stesso?

  5. Qual è la tua più grande debolezza?

  6. Qual è la tua più grande forza?

  7. Quali cose ti spaventano?

  8. Prendi decisioni in modo logico o intuitivo?

  9. Come completeresti la domanda: "E se…?".

So che a volte sembrerà strano porsi domande oppure lavorare sul respiro, ma questi sono gli elementi dell’allenamento Zen.

Se non ti metti in gioco nulla cambierà. :)

Ti mando un saluto e ti ringrazio per avere letto.

Un grande Gassho (il Gassho è il saluto con le mani giunte usato nei Monasteri Zen).

Seguimi sulla pagina Facebook e Instagram di Abitudini Zen.

Luca Hiroki Yoshimura

www.22abitudinizen.it


49 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page